giovedì 28 aprile 2016

Girella con Carciofi e Feta al Profumo di Menta e Limone





Ciao a tutti!!  Rieccomi qui dopo un fine settimana davvero intenso e goduto!!
Si, finalmente, sarà che ero carichissima ma dopo la dormita di Sabato mattina sono partita come una saetta!! Ho fatto questa buonissima torta, ho preparato il dolce su richiesta del marito, ho impastato il pane per il 25, siamo andati a fare foto e cenato con mia sorella e il cognato, poi il 25 stupenda scampagnata con tanto di faccia rossa come un peperone e poi basta perché siamo arrivati a Lunedì sera, per chi conosce un pochino la Liguria, siamo andati sulle alture di Arenzano, dopo un' oretta e mezza di cammino ci sono dei bei laghetti, i laghi della Tina e poi ancora più in alto, dopo altri 20 minuti, c'è un bel bivacco, siamo stati lì a goderci il sole e il vento, si stava benissimo!!!
Ma ragazzi, quando i fine settimana ti ricaricano così, che soddisfazione!!
Anche al lavoro è un periodo che sono un treno, deve essermi passata la fiacchite del cambio di stagione, meglio direi, mi sento rinata, solo che avrei bisogno di ore in più per poter fare tutto quello che vorrei!! Ma pace, mi accontento del tempo che ho e me lo faccio bastare, è un periodo che vedo positivo, non so come sia possibile dato che di solito la mancanza di tempo mi fa venire le crisi isteriche!!






Tornando a noi, avevo 4 carciofi in frigo che scalpitavano per finire in una torta salata, poi avevo una confezione di pasta fillo anche quella da finire e avevo voglia di qualcosa di fresco, quindi feta nel ripieno, menta e limone, si, mi convinceva proprio, una specie di spanakopita a modo mio!! Mmmmm, avrò mica voglia Grecia = mare, spiagge, vacanze?? Secondo me si!!!!
A me la feta non piace troppo mangiata da sola, la mangio in insalata ma a piccole dosi, invece l' avevo assaggiata in una torta di spinaci e mi era piaciuta quindi ho deciso di metterla nel ripieno sperando così di trovare il compromesso giusto per fare mangiare la mia torta anche al marito, noto nemico del verdurame!!
Dopo le foto, erano le 17 circa, accadde il miracolo:

marito:" Posso assaggiare la torta?"
Silvia:"amor ma è salata"
marito:"si lo so ma ho fame"
Silvia:"si, si certo, spero ti piaccia, ci sono i carciofi e basta . . . "
marito:" amor è deliziosa, ne mangio ancora!"

Evvaiiiii!!!

Voi non sapete la soddisfazione di poter fare qualcosa che mi piace da morire senza avere sensi di colpa perché l' ho fatta solo a mio gusto, troppo bello!! Se l' è spazzolata, anzi, ce la siamo spazzolata a cena con estrema goduria!!
Ma non vi tedierò ulteriormente con le mie vicende di matrimonio e cucina, passo subito alla ricetta!!






Ecco cosa vi serve per preparare una chiocciola!!

4 fogli di pasta fillo
4 carciofi
125 g di feta
125 g di ricotta
1 uovo
2 rametti di maggiorana
2 spicchi di aglio
la scorza grattugiata di un limone non trattato
il succo di un limone
6-7 foglie di menta
sale e olio e.v.o.

Pulite bene i carciofi togliendo le foglie esterne più coriacee, levando i peli dall' interno dei fiori e usate anche i gambi sbucciandoli e tenendone il cuore, metteteli a bagno in una ciotola piena d' acqua con il succo di limone, almeno non scuriscono.
Sbucciate l' aglio e rosolatelo dolcemente in 4 cucchiai di olio e.v.o., quando è leggermente colorito unitevi i carciofi tagliati finissimi e i gambi tagliati a tocchettini, fate saltare a fuoco vivo per qualche minuto, aggiungete mezzo bicchiere d' acqua, le foglie dei rametti di maggiorana, due bei pizzichi di sale e fate cuocere a coperchio semichiuso finché i carciofi non saranno belli teneri, in questo tempo aggiustate di sale e se serve altro liquido aggiungetelo ma ricordatevi comunque di fare asciugare bene la verdura a fine cottura! Una volta pronti, spegnete il fuoco, togliete l' aglio e teneteli da parte.
Appena si sono freddati, spostateli in una ciotola e unitevi l' uovo, la feta e la ricotta e amalgamate bene, aggiungete la scorza di limone e le foglie di menta tritate, mescolate bene e se serve, aggiungete ancora un pizzico di sale, io l' ho fatto, nonostante non mangi troppo salato era necessario!!
A questo punto stendete due fogli di pasta fillo e sovrapponeteli spennellando bene con olio e.v.o. tra i due strati, posizionate gli altri due fogli accanto ai precedenti sovrapponendoli per un quinto della loro larghezza, spennellate bene anche tra questi ultimi due.
Versate il ripieno su tutta la lunghezza dei vostri fogli formando una striscia tenendovi vicino al lato lungo rivolto verso di voi, in modo poi da poter arrotolare il tutto, a questo punto compattate a mano la vostra striscia e poi iniziate ad arrotolare la pasta fillo, spennellando ogni volta che la pasta alla vostra vista rimarrà asciutta, infatti avrete verso di voi la superficie dei fogli che era sul piano di lavoro. Alla fine di questo lavoro avrete un bel salame di pasta fillo unto e ripieno di carciofi!! A questo punto arrotolatelo su se stesso formando una chiocciola e posizionatelo in uno stampo rivestito di carta forno, io ne ho usato uno da 18 cm ma ci stava un po' larga, comunque non perde la forma quindi anche se non avete lo stampo a misura perfetta non è un problema!!!
Spennellate bene la superficie con l' olio e infornate in forno già caldo a 180° per 25 minuti, poi io ho acceso il ventilato per altri 15 minuti, ad ogni modo la superficie deve essere bella colorata!!









Il sapore del carciofo si sposa benissimo con la menta e il limone regalando una freschezza incredibile ad ogni boccone, la feta irrobustisce il sapore rendendo ogni morso ricco e profumato!!  Davvero perfetta per una cena leggera o per un aperitivo sfizioso, e si porziona in modo molto pratico perché gli strati di pasta non si fondono tra loro, quindi la vostra fetta di torta è già divisa in tanti pezzi quanti sono i giri che avete dato alla vostra chiocciola!!






Buon proseguimento di settimana e buon we, spero sia bello fruttuoso e voglio arrivarci con le foto dell' uscita di Domenica sistemate, almeno poi se dovessimo riandare non mi si accumulano, devo rimboccarmi le maniche e farlo stasera!!
E voi che programmi avete per questo we? Spero che il sole splenda ovunque!!
A prestoooo!!!

Silvia

sabato 23 aprile 2016

Torta Brioche Semi Integrale Farcita con Composta di Fragole e Vaniglia





Ciao a tutti!!
Finalmente rieccomi con le mani in pasta per un dolce!! Era un secolo che volevo un dolce lievitato  e finalmente lo scorso we ho trovato il tempo per dedicarmici!! Complici le fragole che adoro nei dolci!!
Ma non ero completamente appagata quindi mi sono procurata altre fragole e ieri sera, non contenta della settimana lavorativa sulle spalle, che vi assicuro è stata davvero intensa, mi sono messa a fare la confettura!!
Si, sono fuori lo so ma ci tengo alla confettura di fragole, è la mia preferita, l' anno scorso non ero riuscita a farla, quest' anno non potevo saltare l' appuntamento!!
Per il dolce ho preso in mano il mio libretto di ricette con la pasta madre e ho scelto questa torta che doveva essere tipo delle rose ma visto che non sono riuscita ad arrotolarlo alla perfezione perché ho un po' esagerato con la composta e scappava ovunque, è diventata semplicemente una torta brioche, comunque deliziosa anche se un po' meno scenografica!! E comunque non lesinate di farcitura, sarà magari un po' più complicato farla precisa ma vi assicuro che quel sapore intenso di fragole vi farà dimenticare del rotolo dispettoso!!!
Quindi dai, rinfrescate il vostro lievito, avete il tempo per farlo due volte per averlo bello tonico stasera e per il 25 ecco il dolce del pranzo in campagna!!
Più primaverile e soffice di così non si può!!






Per uno stampo da 18-20 cm di diametro

70 g di pasta madre al raddoppio dopo il rinfresco
200 g di farina manitoba tipo 00
80 g di farina integrale
70 g di acqua
1 uovo
80 g di zucchero di canna
65 g di burro
i semi di mezza bacca di vaniglia (non gettate il guscio, vi servirà per la composta)
2 cucchiai di yogurt
due pizzichi di sale
latte e granella di zucchero per spennellare il dolce e decorarlo

Per la composta di fragole
200 g di  fragole tagliate a piccoli pezzetti
3 cucchiai di zucchero di canna
un cucchiaino di succo di limone
la mezza stecca di vaniglia da cui avete prelevato i semini  per l' impasto

La sera prima nella planetaria con il gancio k sciogliete bene la pasta madre con l' acqua e lo yogurt, aggiungete lo zucchero e l' uovo, iniziate ad aggiungere le farine setacciate e lavorate bene l' impasto fino a che inizierà ad incordare, aggiungete il sale e i semi di vaniglia e continuate a lavorare l' impasto, per ultimo unite il burro morbido e a piccoli pezzetti, poco per volta, aspettando che l' impasto abbia assorbito quello inserito prima di aggiungerne altri pezzetti. A questo punto mettete il gancio ad uncino e continuate a lavorare per altri 10 minuti, sempre senza perdere l' incordatura.
Una volta finita la lavorazione, trasferite l' impasto in una ciotola leggermente unta, fatelo riposare per circa 45 minuti e date due pieghe a portafoglio, sigillate la ciotola con la pellicola e mettetela in frigo fino al mattino dopo.
Il mattino dopo tirate fuori dal frigo l' impasto e mettetelo in un luogo tiepido fino al raddoppio, io l' ho messo in forno appena intiepidito e poi spento e con la lucetta accesa, mi ci sono volute circa 6 ore.






In questo tempo potete fare la composta mettendo le fragole in un pentolino con lo zucchero, il limone e la vaniglia e facendo cuocere per circa 15 minuti mescolando sempre, fino a che non sarà leggermente raddensato, togliete la stecca di vaniglia prima di spalmarla sulla torta.

Una volta raddoppiato, mettete l' impasto su una spianatoia leggermente infarinata e sgonfiatelo delicatamente dandogli una forma a rettangolo, spalmatelo con la composta di fragole e arrotolatelo su se stesso nel verso del lato lungo sigillando bene sia il lato lungo che le estremità, è un impasto piuttosto morbido, io per arrotolarlo mi sono aiutata con il tarocco.
Una volta formato il vostro rotolo, con il tarocco ricavate 7 cilindretti, chiudete il fondo di ciascun cilindretto e posatelo nella teglia rivestita di carta da forno. Mettetene uno al centro e gli altri 6 intorno, lasciando un po' di spazio tra un cilindretto e l' altro e cospargeteli con la granella di zucchero.
Mettete a lievitare fino al raddoppio in un luogo tiepido, io sempre in forno spento con la lucetta accesa, questa volta dopo 4 ore era più che raddoppiato.
A questo punto toglietelo dal forno e accendete quest' ultimo a 180°, quando raggiunge la temperatura, spennellate il dolce con il latte infornate per 30-40 minuti.

Aspettata che il dolce sia almeno tiepido per tagliarlo, una volta freddo poi potete tagliarlo a fette e congelarlo, basterà lasciare scongelare le fette a temperatura ambiente e scaldarle leggermente per
avere un dolce come appena sfornato!! Se lo mangiate il giorno dopo la preparazione, conservatelo, una volta freddo, in un sacchetto per alimenti ben chiuso, ad ogni modo potete anche regolarvi per fare la seconda lievitazione la notte e cucocere al mattino, basta usare il forno senza la lucetta accesa!!






E' un impasto molto soffice e brioscioso, praticamente un cuscino delizioso, è perfetto per la colazione e la merenda ma vi assicuro che anche a fine pasto una fettina vi rimetterà in pace con il mondo!!
L' ho fatto nel we e mi sono goduta delle ottime colazioni, a mio marito è piaciuto moltissimo l' impasto ma lui non ama le fragole e quindi me lo sono pappato tutto io, cioè, me lo sto pappando, non è ancora finito!!

E con questo dolce partecipo alla raccolta Panissimo, organizzato da  Barbara e Sandra e questo mese ospitato da Elisabetta di Cakes and Co.



E partecipo anche al contest di Sabrina In Cucina: "Festeggia con me"



Buon fine settimana a tutti e buona festa!!!

Silvia


lunedì 18 aprile 2016

Galettes Bretonnes con Asparagi, Spinaci, Olive e Uova





Ciao a tutti!!
Passato bene il we?? Noi volevamo andare a fotografare le fioriture di narcisi ma il tempo era spettrale quindi nulla, mamma mia, che tempaccio qui, ma quando mai riuscirò ad andare?? Vabbè, però Sabato abbiamo passato una bella giornata assieme ai nostri amici, ci siamo divertiti a fare foto e ci siamo davvero goduti il pomeriggio, Domenica invece sono andata a votare e poi ci siamo dedicati al mirto, va filtrato, e ad altre faccende in casa, ma sempre con molto relax, risate e buon umore!
Consoliamoci così, tanto contro il meteo poco si può fare, però che palle!!!!
Vabbè dai, dato che in settimana splende il sole vorrà dire che ci organizzeremo di conseguenza!!!
Ma cosa vi presento oggi?? Una ricetta semplice per un pranzo o una cena, e perché no, per un brunch, un po' diversi dal solito!!
Mi è venuta voglia di rifare le galettes di cui mi sono nutrita, assieme alle cozze e patate fritte, per tutta la vacanza in Bretagna, avevo in casa dei meravigliosi asparagi e un po' di spinaci quindi ho pensato di unirli in una bella spadellata assieme a porro e olive, strapazzare un uovo e riempirci una bella galette!!! La ricetta base delle galettes l' avevo trovata in una rivista francese sfogliata all' aeroporto di Parigi tornando dall' irlanda quest' estate, avevo preventivamente fotografato la ricetta, sapevo che mi sarebbe venuta bene prima o poi!!!






Il risultato è stato davvero buonissimo, un mix di sapori primaverili supportato dal sapore delizioso delle galettes a base di farina di grano saraceno!! Provatele perchè sono veloci e semplicissime e regalano un pasto diverso dal solito, leggero e molto sfizioso!!






Ma vediamo cosa vi serve per 6 galettes!!

125 g di farina di grano saraceno
250 ml di acqua
1 uovo
2 pizzichi di sale
25 ml di olio
burro qb per cuocerle

In una ciotola unire la farina all' acqua mescolando bene con una frusta per non fare grumi, unire l' uovo, l' olio e il sale e mescolate bene. Coprite il contenitore e lasciate riposare circa un' oretta prima di cuocere le vostre galettes.

Per la farcitura:

250 g di asparagi
150 g di spinaci
10 cm di porro
12 olive nere (io ho usato le kalamon, sono perfette anche le taggiasche, magari mettetene qualcuna in più visto che sono più piccole di quelle greche)
olio e.v.o.
2 pizzichi di sale
una presa di pepe macinato al momento
3 uova

In una padella abbastanza larga mettete a soffriggere il porro in 4 cucchiai di olio e.v.o., quando si è ammorbidito unite le cime degli asparagi e fate saltare per 5 minuti, a questo punto unite il resto del gambo degli asparagi tagliati a pezzetti e le foglie degli spinaci ben lavate e tagliuzzate grossolanamente, fate saltare per altri 5 minuti, aggiungete le olive denocciolate e tagliate a pezzetti e fate cuocere con il coperchio semi aperto fino a che le verdure non cuocono, devono rimanere al dente, non devono ammollarsi troppo, basteranno altri 5-7 minuti, in questa fase aggiustate di sale se serve e una volta che le verdure sono cotte ma ancora sode spegnete il fuoco e lasciate da parte. In un altro padellino unto con un filo d' olio e.v.o. e caldo strapazzate le 3 uova, salatele e pepatele, appena iniziano a rapprendersi sono pronte, spegnete il fuoco e tenete da parte.
A questo punto preparate le galettes, nota positiva è che si possono preparare anche in anticipo, conservarle in frigo e poi riscaldarle nella padella con il ripieno!!
Prendete una padella da circa 20-22 cm di diametro che sia con i bordi bassi e antiaderente, mettetela sul fuoco e aggiungete un pezzetto di burro, appena inizia a sciogliersi versatevi un mestolo di pastella, regolatevi in modo che ne escano 6, così saranno abbastanza sottili, sennò se ne fate meno saranno più spesse, e iniziate a roteare la padella per distribuirlo in maniera omogenea, appena la galette sarà cotta da un lato e si staccherà da sola, giratela e  completate la cottura dall' altro lato. Cuocete una galette per volta fino ad esaurimento dell' impasto.






Una volta pronto tutto, riscaldate ogni galette nella padella e mettetevi sopra 1/6 dell' uovo strapazzato, 1/6 delle verdure saltate, richiudete i lati della galette e quando il tutto è ben caldo servitela!! Fate questa operazione per ogni galette!!






Io ho scelto questa opzione verdurosa ma potete sbizzarrirvi a farcirle con quello che vi suggerisce la fantasia, dal prosciutto uovo e formaggio alle capesante e spinaci, dal salmone affumicato e finocchio alla creme fraiche con patate e funghi, insomma, fate come desiderate e sarà comunque un successo!!!

E con questa ricetta partecipo al contest "The Mistery Basket" di La mia famiglia ai fornelli!!












Vi auguro un buon proseguimento di settimana, a presto!!

Silvia

giovedì 14 aprile 2016

Biscotti Simil Digestive Farciti alla Confettura di Prugne e Zenzero e Ricoperti di Cioccolato





Ciao a tutti!!! Ebbene si, un altro dolce!!
Ma che vi devo dire, è un periodo che va così, ho voglia di dolci, così me li preparo!! Non capita spesso, io amo il salato, se devo scegliere tra un biscotto o un pezzetto di focaccia non esito un secondo, focaccia forever, tuttavia saranno stati gli eventi, saranno gli ormoni, ho sfornato dolci come se non ci fosse un domani in questo periodo!!
E questa volta ho voluto provare una ricetta che era un secolo che aspettava il momento giusto!!
Le belle svalvolate del condominio più famoso del web avevano postato la ricetta dei biscotti digestive, io, che adoro quei biscotti, mi ero promessa di provarli e finalmente ho trovato l' ispirazione!!
Si, perché volevo anche un biscotto doppio, e farcito, e ricoperto di cioccolato, si, ho voglia di dolce, io l' avevo detto dall' inizio!!
Quindi ho riprodotto i loro meravigliosi digestive, e sono davvero molto simili e super buoni, variando una farina, non avevo quella di farro e ho usato quella di segale, mi sembrava potesse andare comunque bene!!
Me li sono farcita con la confettura di prugne e zenzero fatta quest' estate nonostante i 50 gradi e, una volta accoppiati, li ho tuffati in una piscina di cioccolato fondente. Mi vergogno quasi . . . però sono integrali!!! Ahahahah!!!
Vabbè dai, posso dire che un po' sono stati regalati ai vicini di casa che li hanno di molto apprezzati, il resto ce lo siamo scofanati noi!! E con gran goduria devo dire!!!






Per circa 25 biscottini doppi:

100 g di farina integrale
60 g di farina di segale integrale
60 g di fiocchi di avena tritati
60 g di zucchero di canna
80 g di burro
3 g di lievito chimico
4 cucchiai di latte
due pizzicotti di sale
confettura a scelta
100 g di cioccolato fondente

In una ciotola mettere la farina, lo zucchero, il sale, il lievito, i fiocchi d' avena tritati e il burro. Iniziare a lavorare gli ingredienti con la punta delle dita fino a rendere il composto sabbioso, unire il latte e lavorare velocemente il composto fino ad avere una palla liscia ed omogenea. Avvolgere l' impasto in un foglio di pellicola e metterlo a riposare in frigo per mezz' ora abbondante.
Finito i tempo di riposo, prendere l' impasto e stenderlo fino ad uno spessore di circa 3 mm, potete fare questo lavoro o mettendo l' impasto tra due fogli di carta da forno o come me, sulla spianatoia con un velo di farina, è un impasto che si lavora e stende molto bene, in entrambi i modi sarà un successo.
Accendete il forno a 190° nel frattempo.
Con una formina tagliate i vostri biscotti ed adagiateli via via su una teglia rivestita di carta da forno, una volta esauriti i biscotti, rimpastate i ritagli e continuate fino ad ave esaurito tutto l' impasto. A me sono usciti una cinquantina di biscotti, ho usato una formina piccola, rettangolare da circa 4 x 2 cm.
Una volta che il forno è in temperatura infornate i vostri biscotti per circa 15 minuti, devono comunque colorirsi un po'.
Sfornateli e lasciateli raffreddare su una gratella.
Una volta freddi, prendetene due per volta, spalmatene uno con la confettura, io ho scelto quella di prugne e zenzero ma va benissimo anche una confettura di frutti rossi o la vostra preferita!!
Accoppiate i biscotti e una volta pronte tutte le coppie,  mettete a fondere a bagnomaria il cioccolato, una volta fuso, versatelo in un contenitore che sia stretto e alto, va bene anche un bicchiere, aspettate che il cioccolato perda un po' di calore continuando a mescolarlo e poi intingetevi la metà di ogni doppio biscotto, pulite il fondo dei biscotto sul bordo del bicchiere dopo averli intinti e metteteli a solidificare su una superficie coperta da carta forno.
Una volta che il cioccolato si è solidificato, i biscotti sono pronti per allietare le vostre pause dolci!!






Sono belli friabili, leggermente salati, il sapore dello zenzero rimane in bocca e si sposa alla perfezione con il cioccolato,  insomma, una coccola davvero azzeccata!!






Buon proseguimento di settimana e buon we, noi Sabato siamo a pranzo dalla nostra carissima amica a cui avevo fatto un po' di corso di fotografia,  mi sa si prospetta il bis, l' latra volta mio marito non c'era e il suo ha dovuto sopportarci da solo, questa volta almeno ci sopportano in due!! Per Domenica invece spero siano sbocciati i narcisi sui monti qui dietro, urge mission fotografica!!  Ce la faremo??
Ve lo farò sapere sicuramente!!

E con questi biscotti partecipo al contest di Coccole di Dolcezza: Biscotti con farine"altre"

Il mio contest BISCOTTI CON FARINE "ALTRE"

A presto!!

Silvia

         

giovedì 7 aprile 2016

Crumble Bars con Crema di Ricotta e Yogurt, Cioccolato e Amarene





Ciao a tutti! Sono tornata, ancora un po' acciaccata dagli ultimi eventi ma ci sono!!
Ieri ho finalmente sostenuto l' esame che mi perseguitava da metà Marzo, è andato benissimo, non ho sbagliato nulla, tutto esatto, oggi ho lavorato mezza giornata, mi sono presa il pomeriggio e domani di riposo, sono stanchissima, mi è esplosa l' allergia e ho bisogno di un po' di casa e dormire.
E' primavera, ci sta no aver voglia di dormire??
E voi? Come avete passato questi giorni? E' iniziata bene la vostra settimana?
Spero di si, se non fosse così allora vediamo se questo dolcetto vi tira su, vi assicuro che è una squisitezza, delizioso e con una crema leggera e buonissima!
Avevo voglia di un dolce frolloso ma le crostate con la confettura da me non vanno, piacciono solo a me, il rotolo della suocera l' avevo fatto da poco e allora ho scelto una crema di ricotta, addolcita con il miele e impreziosita dal cioccolato e dalle amarene sciroppate, il coperchio croccantino ha completato il tutto rendendo il dolce perfetto anche come consistenze!! La ricotta cuocendo tende e solidificarsi un pochino quindi questa crema non necessita di uova, resta cremosa ma non è affatto pesante!! 
Iniziamo a prepararlo e vedrete che oltre ad essere buonissimo è anche facile e veloce!!!






Per una tortiera quadrata da 20 x 20 cm:

300 g di farina debole
120 g di burro freddo
120 g di zucchero
1 uovo intero
2-3 cucchiai di acqua fredda
scorza grattata di mezzo limone
i semini di mezza bacca di vaniglia

200 g di ricotta
100 g d yogurt greco
3-4 cucchiai di miele di acacia
30 g di cioccolato fondente a pezzetti (io ho usato la mia pasta di cacao senza zucchero)
circa 12 amarene sciroppate tagliate a pezzetti

Innanzitutto preparate la crema setacciando la ricotta e amalgamandola con la frusta allo yogurt e al miele, assaggiatene la dolcezza, a seconda del vostro gusto a me ne sono bastati 3 colmi, considerate che poi le amarene sono belle dolci e il loro sciroppo pure!!
Unite il cioccolato e le amarene, mescolate bene e tenete da parte.
Nel mixer con la lama mettete la farina, il burro a pezzetti, lo zucchero, la scorza di limone e la vaniglia. Azionate le lame ad impulsi fino a che non otterrete un impasto sbricioloso, aggiungete l' uovo e 2 cucchiai d' acqua e azionate di nuovo le lame fino a che il composto non si sarà un po' amalgamato, considerate che deve rimanere piuttosto sbricioloso, se fosse ancora troppo asciutto aggiungete ancora un cucchiaio d' acqua e azionate di nuovo le lame, a me non è servito.
Imburrate una teglia, la mia era con il fondo estraibile e prelevate metà impasto circa, distribuitelo nella teglia e compattatelo con le mani creando uno strato uniforme. Versatevi sopra la crema di ricotta e livellatela bene, irroratela con un po' di sciroppo di amarene.
Prelevate la restante parte dell' impasto e sbriciolatela sulla crema in modo uniforme.
Infornate in forno già caldo a 180-190° per 45 minuti circa, la torta è pronta quando la superficie sarà  colorita ma non troppo scura!!
Una volta fredda, estraetela dalla teglia e tagliatela a quadrotti o a barrette.









Perfetta per colazione, per merenda e anche come dopo pasto, ha un sapore delicato che si accende quando incontra la croccantezza del cioccolato o la dolcezza delle amarene, davvero buono!!
Non fosse che avevo il frigo vuoto, ammetto che in questi giorni la spesa non è stata la mia priorità, lo avrei rifatto altre 10 volte!! Ma oggi ne ho approfittato e mi sono tolta il pensiero senza troppa fatica, poca gente, idee chiare, spesa veloce, almeno stasera e nel we ho qualcosa da cucinare, sono tre giorni che mangio pasta e ieri ho chiamato il numero magico, che disastro!!!






Vabbè dai, ora mi rimetto in carreggiata, nel frattempo vi auguro buon proseguimento di settimana!!
A presto!!

Silvia


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